In relazione alla lista da noi ribattezzata “happy list” comprendente i 42 dipendenti provinciali in sovrannumero immediatamente riassegnati alla Regione Lazio su cui esprimemmo qualche perplessità contenuta in tre domande:
- Con quali criteri di merito, efficienza, esperienza, sono stai scelti i 42 lavoratori della “happy list”?
- Con quali criteri e valutazioni è stato possibile trasferire senza ufficiale motivo dalla Provincia alla Regione il Sig. Alessandro Giovagnoli, sindaco Pd di Ronciglione e dipendente della Viabilità, ritenuta Funzione Fondamentale per ogni Provincia?
- Come è stato possibile trasferire senza ufficiale motivo dalla Regione alla Provincia il sig. Giuseppe Fraticello, sindacalista Confsal della Funzione pubblica, attivista pd e assessore di Lubriano, nonchè dipendente della Cultura e responsabile del progetto Arco Latino? Se anche avesse quest’ultimo avuto il tempo di ritornare dal settore Cultura al settore originario Agricoltura prima del provvedimento, come è stato possibile tutto ciò? Fraticello era già a conoscenza di quello che sarebbe successo?
da noi poste direttamente al Presidente dell’Ente, pubblichiamo la risposta dello stesso Mazzola che ringraziamo per la cortese attenzione e la disponibilità. (p.b.)
Gentilissimo Pasquale Bottone,
nel ringraziarla per la sua cortese richiesta, mi permetto di fare alcune considerazione sui tre punti in questione.
1- trascurando il fatto se la lista sia “happy” oppure no, come noto ormai a tutti, con la legge di stabilità n. 190 del 23 dicembre 2014, art. 1 co. 421 e seguenti, le province debbono ridurre le dotazioni organiche per almeno il 50% della spesa e porre il relativo personale non più impegnato nella dotazione organica, in sovrannumero. Sempre la stessa legge di stabilità contempla che i criteri di definizione della mobilità siano fissati dagli osservatori regionali sulla base delle funzioni non più fondamentali e da uno specifico decreto del ministro della semplificazione. La circolare 1/2015 del ministro Madia prevede che le regioni acquisiscano direttamente, al di fuori di ogni vincolo relativo al turnover, il personale a suo tempo finanziato con le leggi regionali di delega. Per la regione Lazio la LR n. 14/99 individua 42 unità. Sono stati individuati i contingenti di personale da mantenere in dotazione organica e quelli da dichiarare in sovrannumero e dunque in mobilità, con deliberazione della precedente giunta, n. 25 del 2015, successivamente modificata dal decreto presidenziale n. 177 del 04/08/2015 e da ultimo dal decreto n. 240 del 30/10/2015 sulla base delle funzioni fondamentali e di criteri di cui al DM 14 settembre 2015.
Sono state così individuate cinque liste di personale soprannumerario.
Una prima lista di 42 persone relative alle funzioni delegate di cui alla legge regionale 14/99.
Una seconda lista per 16 unità di personale, che verranno assegnate dalla regione Lazio sulla base del turnover regionale.
Una terza lista costituita da 12 unità di personale di polizia provinciale che, sulla base della legge regionale in discussione al consiglio regionale, saranno riallocate presso la provincia.
La quarta lista è quella relativa ai 38 dipendenti dei SPI che, in attesa della costituzione dell’ANPAL, saranno in forza alla regione Lazio.
L’ultima lista è quella per il personale soprannumerario che, con i requisiti della pre-Fornero, andrà in pensione al 31 dicembre 2016 e che rimarrà in provincia in attesa del pensionamento. Nell’accordo del 2 novembre scorso tenutosi presso l’osservatorio regionale, provincia e sindacati hanno previsto che tutto il personale della cosiddetta happy list dei 42 e della bad list dei 16 verranno, senza differenza alcuna, acquisiti dalla regione Lazio. Molti di loro rientreranno a lavorare in provincia sulla base delle funzioni che la legge regionale riattribuisce alle province.
Una procedura lineare e trasparente.
Per i due famosi nominativi per i quali si è gridato allo scandalo, come previsto dagli atti succitati, si rappresenta che:
2- Il sig. Alessandro Giovagnoli ha chiesto formalmente, come altri dipendenti del resto, di essere inserito nelle liste di mobilità e dunque il suo posto in dotazione organica è stato ben volentieri assegnato ad altro personale che contestava la posizione soprannumeraria. Il suo inserimento è andato a favore di altro personale.
3- Giuseppe Fraticello è stato da sempre in soprannumero in quanto addetto a funzioni non fondamentali e come le altre 57 unità verrà assorbito dalla regione Lazio, salvo diversa riassegnazione alla provincia, sulla base delle funzioni individuate dalla legge regionale in corso di approvazione.
Sulla questione se Fraticello fosse o meno a conoscenza di quello che sarebbe successo non posso saperlo, pertanto la domanda non dovrebbe essere posta a me. Mi impegno al massimo, ma non ho doti di veggente.
Mauro Mazzola
Presidente della Provincia di Viterbo
17 Comments
viagra online canada
viagra savings card
printable cialis coupon
cialis 5mg
cialis 20mg price
viagra cialis
best erectile dysfunction pills
medicine for impotence
erectile dysfunction pills
medicine for erectile
non prescription ed pills
erectile dysfunction pills
cialis for sale
generic cialis online
canadian pharmacy online
online pharmacy
best online pharmacy
cvs pharmacy
cialis generic
cialis visa
Buy cialis
generic cialis online
buy vardenafil
cheap levitra
vardenafil 20 mg
order levitra
levitra dosage
vardenafil 20 mg
loan online
cash loans
cialis 5 mg
buy cialis
best online casino
casino gambling