Viterbo. Ed ora il mercatino dell’orrido nella bella e scalcagnata Piazza Fontana Grande… ma chi autorizza queste brutture da paesucolo super-degradato? E basta!!

Abbiamo già ampiamente parlato del Mercato di Piazza dei Caduti e dell’immensa tristezza che mette addosso vederlo: non avevamo calcolato che di lì a qualche giorno sarebbe sorto il Mercato di Piazza Fontana Grande. Una visione trash -horror che veramente è sconsigliata ai deboli di cuore e di stomaco: una piazza tutta sconnessa dove il pedone rischia di dover fare l’equilibrista per restare in piedi ed ammirare… Ammirare cosa poi? Ammirare due bancarelle scalcagnate che non sai se sono piccoli depositi di roba vecchia, di modernariato o di cos’altro?  Sentiamo parlare spesso di rilancio della città, di “marketing territoriale”, di festival o iniziative simili che darebbero nobiltà e favorirebbero l’incremento del turismo,  forse sarebbe il caso davvero queste stupidate agiografiche di non dirle neanche più; una città che vuole risorgere non lascia che due mercati cittadini in piazze importanti diventino esposizioni di infimo livello che  neanche nelle periferie degradate farebbero installare: una cosa incredibile, un attentato alle intelligenze e al buon gusto dei cittadini, uno scarsissimo rispetto  nei confronti delle stesse festivalità natalizie; ma chi ha dato l’autorizzazione in comune affinchè queste sagre malriuscite e strapaesane potessero andare in scena? Questo colui non ha sicuramente nessuna considerazione dell’estetica, ma ha esaminato bene le domande ricevute? Oppure facciamole pure queste mostre dell’orrido, ma almeno finiamoola una buona volta e per tutti di considerare non solo Viterbo città della cultura, ma semplicemente città…

J.M.P.R.