In attesa del consiglio comunale che dovrebbe occuparsi dell’assestamento di bilancio, il consigliere Sergio Insogna (Gal) non nasconde ancora una volta la sua delusione professionale nei confronti del sindaco Michelini: “Era con lui che avevo fatto un patto per cambiare la città con “Oltre le mura” – sottolinea Insogna- non con altri. Purtroppo verifico ogni giorno che il suddetto patto era solo verbale, aleatorio, perchè l’amministrazione Michelini questa città la sta peggiorando, non la sta migliorando, il sindaco è praticamente ininfluente sull’attività della sua giunta, tutto sembra calare dall’alto, già bell’e deciso”. “C’ è tanta superficialità nel modo di fare di questa amministrazione – continua il consigliere – come se i punti di riferimento non fossero i cittadini, ma i poteri forti, i prepotenti, gli arroganti che minacciano, pretendono, battono i piedi solo per ottenere finanziamenti, favore, privilegi. E poi vai a scoprire che il Comune non sa come affrontare la gravosa e complicata situazione delle Rsa, che l’unico obiettivo sembrano essere i tour della Macchina di Santa Rosa, senza tener conto che l’Unesco ha ritenuto suo patrimonio il trasporto, non la Macchina di per sè: non vedo tra l’altro una politica, anche solo accennata, per lo sport, ho cercato di occuparmene in prima persona, ma poi ho visto che non interessava a nessuno”. “La città è in grande difficoltà – conclude Insogna – ma a Palazzo ognuno continua a difendere solo interessi ben individuati, che non sono di tutti. Avessi saputo che il sindaco si fosse poi mosso così, certo non gli avrei dato la mia disponibilità; ma ora, purtroppo siamo in un vero e proprio vicolo cieco”.
(p.b.)
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