Si sentono esclusi, emarginati perché periferia senza qualità. Ogni sporadico evento che rompe la monotonia di una solitudine misera è come manna dal cielo, specialmente per i giovani che sono rimasti e per gli anziani, esclusi da tutto, rassegnati a trascorrere mattinate intere sulle panchine della villa comunale a raccontarsi il passato, a sfidarsi in partite di scopone seguite da altri vecchi che commentano le giocate.
Sotto il tendone a strisce gialle e blu, alla luce del giorno restano odori di umanità, rifiuti e crepe annerite del pavimento, vernici erose e più volte sovrapposte, l’uno strato sull’altro, quel tanto di miserrimo che l’incuria accumula nel tempo. Gravano nell’aria il fumo denso, stagnante, di sigarette e lo sgradevole tanfo di sudori, l’eco appena spenta di grida e applausi e fischi del vociare caciaresco nell’intervallo tra un numero e l’altro, il ton-ton dei piedi battuti sul pavimento di legno, le manate sulla schiena di seggiole ricoperte di velluto sdrucito
Alla base di un pilone, di quelli che sostengono la tenda, la scopa di saggina ha radunato lattine vuote, deformate e buste accartocciate di patatine, cicche di sigarette, cartacce, bucce di semini e polvere, la carcassa di uno scarafaggio, una copia gualcita della “Gazzetta”, biglietti d’ingresso della sera prima, un guanto di pelle.
Alla luce del giorno, da varchi che lembi del telone sollevato aprono tutt’attorno al Palatenda, entra una luce livida, rara da queste parti. Cielo da neve dicono i vecchi, ma è più facile che da questo cielo venga giù acqua. Non è latitudine per nevicate e quando di rado fiocca, fino a imbiancare i tetti delle automobili, in qualche parte della città alta i ragazzi disertano la scuola e ingaggiano battaglie con palle di neve, qualcuna indirizzata a passanti indispettiti. Il traffico urbano si riduce a poche auto di temerari irriducibili, la gente ha un’aria stupefatta.
La Mercedes supera a fatica il lieve dosso provocato artificialmente perché incanali l’acqua piovana in direzione della strada ed eviti di allagare il tendone. Walter ringrazia il padreterno per avercela fatta ancora una volta a superare stress e mancanza di sonno, pasti disordinati, orari sballati, un’ulcera contrastata malamente con cucchiaiate di bicarbonato dopo ogni pasto.
Ora deve digerire i seicentocinquanta chilometri percorsi senza soste, per metà quando l’alba era ancora lontana: nebbia per lunghi tratti e una dura battaglia per non chiudere gli occhi, una gran voglia di smetterla con questa vita da nomade senza dimora, il dividersi frenetico tra serate, sale d’incisione, studi cinematografica, pranzi e cene con giornalisti specializzati e nulla per il privato.
Si ricomincia. Stasera il circo del sesso è di nuovo di scena e apre il sipario per due volte a un paio di migliaia di spettatori allupati, beffardi, psicotici.
Le solite cose. Prendono posto nelle prime file una decina di poderosi buttafuori, spalle larghe e manacce adatte a spintonare, trattenere, arpionare. Walter ne conosce una parte, agli altri spiega come tenere a bada i più scalmanati, con decisione, ma senza provocare tumulti. Un caffe, almeno un buon caffè ristretto, prima di mettere mano alle mille questioni che precedono ogni tappa del pomo tour. C’è la SIAE da pagare e la consegna degli omaggi al commissariato di polizia, l’appuntamento con la RAI che ha chiesto dí girare lo show per il settimanale di Rai3 e qualche perplessità per il taglio dello speciale destinato a una rete che potrebbe dissacrare questo tipo di spettacolo.
E’ arrivato il “Transit” con gli addobbi di scena, l’impianto stereo, i nastri con le registrazioni dei pezzi di Luana, Monica e Mehary, le tre pornostar di turno.
Bionda, imponente, due gambe lunghissime e seni che il bustino dell’abito scollato proprio non ce la fa a contenere, Luana ha l’aria stanca e sotto gli occhi, enfatizzati da ciglia finte annerite con dosi generose di mascara, occhiaie profonde. Due solchi blu.
È l’ anziana del team, non solo anagraficamente. Il suo è un curriculum di tutto rispetto. Qualche fotoromanzo, per cominciare quando aveva appena quindici anni, i primi film hard, che ora sembrano ai fan innocue trasgressioni al puritanesimo da ancelle di Maria. Crescono progressivamente il successo e la popolarità, notificata dai poster che tappezzano le cabine dei camionisti, arrivano il debutto in teatro e la prima denuncia per offesa al pudore, la condanna sospesa, gli strali di moralisti, lettere di insulti. Una in particolare, scritta a stampatello, anonima è piena dì ingiurie, di volgarità oltraggiose, nella busta il disegno approssimativo di una donna nuda avvolta dalle fiamme. Dell’inferno?
Infine il sodalizio con Walter, un meridionale vivace, dotato di intuito, intraprendente, con il bernoccolo per far soldi. Il lavoro diventa frenetico. La parte più faticosa è proprio quella degli spettacoli che s’incastrano logisticamente con difficoltà e costringono la compagnia a trasferimenti faticosi, da una parte all’altra dell’Italia. Meglio le fotografie e i film. Il ciac a Roma, per non più di due o tre settimane e altri sette giorni se ne vanno negli studi fotografici. Una pausa di tutto riposo.
Luana scende per ultima dalla Mercedes. Conosce la tenda, il paese, il genere di pubblico che stasera riempirà il teatro, le parolacce, le provocazioni, gli spaghetti ai frutti di mare del Sarago, unico ristorante del posto, un ridicolo spasimante che non perde uno show e ogni volta le fa trovare in albergo un gran fascio di rose, il biglietto con rozze frasi da innamorato.
Alla luce del giorno Luana somiglia a una delle tante femmine procaci di questa città piena di donne appariscenti, per lo più abbondanti di seno, vistose, platinate.
Il circo del sesso è appunto simile a un circo equestre ma meno stabile nelle piazze che tocca, chiamato da imprenditori locali che sanno di fare il tutto esaurito. Anziché esibire clown e trapezisti, elefanti e cavalli ammaestrati, mostra glutei e seni, il sesso in diretta con un ciclo completa di offerte pomo.
Eroine dei cinema per adulti, le officianti hanno imparato che nelle sale a luci rosse non c’è azzardo erotico proibito.
Lo show ha schemi elementari, scenografie inesistenti, rozze ed elementari sceneggiature. La musica è cornice indipendente dello spettacolo e ripropone le classiche colonne sonore del porno. Serve sicuramente a rimbombare nello stomaco degli spettatori e aumenta il pathos di luci intriganti, di performance sempre più spregiudicate. Dietro il palco, nell’angusto passaggio compreso tra il fondale e la tenda, un buio e stretto sentiero di assi sconnesse precede i camerini di Luana e delle compagne di lavoro, bugigattoli senza porte dove indossano i ridottissimi costumi di scena sotto lo sguardo degli addetti ai lavori. Considerato il genere di spettacolo non è davvero un problema. Piuttosto complicato è il trucco, sotto la luce incerta di una lampadina sorretta da un filo volante, attorcigliato un paio di volte attorno a un chiodo. Mehary, in difficoltà, è assistita da Walter che nella circostanza deve assolvere anche al compito di truccatore. Nel bel mezzo di una natica, porzione del corpo che tra qualche minuto sarà esposta e in luce, una rosa di brufoli viene coperta da fard e cipria. Luana impreca contro la vita da cani complicata da difficoltà supplementari, come l’impresa di orientare lo specchio per catturare la luce di una lampadina al risparmio da 60 candele e contro uno sbuffo di polvere che ha imbiancato il manto rosso punteggiato di perline scintillanti.
Fuori del teatro tenda si accalcano spettatori sfaccendati che sperano di entrare clandestinamente. Nell’attesa commentano con battute non proprio da educande le audaci locandine delle dive del nudo.
I buttafuori faticano a trattenere quanti premono per entrare. Del ritardo è responsabile la RAI, che prima dello show ha l’esigenza di filmare ogni contorno dello spettacolo, a dispetto delle proteste di Mehary che non ha concluso il restauro della natica ripreso dalla telecamera. Le interpreta Luana che sfida l’operatore con una smorfia e poi oscura l’obiettivo con una mano. Walter ha istruito le ragazze per le interviste. Le tre star hanno imparato a spacciare la pornografia per crociata di liberazione dai tabù del sesso, messaggi di pace, libertà di usare il corpo come l’istinto suggerisce. “Denunce?” “Certo, un ambiguo atto di repressione fondato sul cosiddetto senso comune del pudore”. Luana e le altre declamano la loro filosofia di tolleranza per il genere che rappresentano con voce soave e dolci, larghi, languidi sorrisi e un articolato uso dei diminutivi: coccolina, miciottina, bambolina. La Rai finge di credere che sia una cosa seria.La telecamera sgombra il campo e si trasferisce all’ingresso, dove la ressa sta per diventare tumulto. Il flash provoca esibizionismi e intolleranze. Chi è venuto al pornoshow dichiarando un impegno imprevisto e straordinario di lavoro ha di che nascondersi, volta le spalle all’obiettivo, trova riparo dietro la mole di compagni di avventura che non devono giustificare nulla a mogli e fidanzate ignare, a colleghi d’ufficio e amici moralisti.
“Scusi, lei è una abitudinario o un neofita?” Il vecchietto guarda dritto nella telecamera e vince l’emozione con una risatina isterica che scopre dentacci neri e smozzicati.
“Non me ne perdo nessuno”
“Chi è la più bella… o come direbbe lei, la più…?
“Bbona, eh, eh… bbona. Luana è la più bbona di tutte”
“Siamo tra uomini, dica pure: ha di fronte Luana, che fa?”
“ Eh che faccio: me la mangio, ecco che faccio”
“Non ha paura che alla sua età il sangue vada alla testa e le faccia qualche brutto scherzo?”
“Ma quale scherzo, io me la mangio. –
“Dopo lo spettacolo, se è vero che si eccita, cosa fa?”
“Figlio mio e che devo fare. Purtroppo non ho più la mia compagna”
C’è un avvocato in sala. Chiede di non essere inquadrato, poi, incoraggiato dagli amici, si piazza impettito davanti alla telecamera.
“Avvocato, che cosa si aspetta dallo show?”
“Vede, caro amico, non è la prima volta che vengo a uno spettacolo del genere. Perché sono qui? C’è un lato artistico che mi interessa… il lato artistico è… il lato che mi interessa”
Le prime file della platea sono occupate dal manipolo di ragazzi di periferia che per primi sono arrivati al tendone e con un assalto da marines si sono avventati sulle poltroncine proprio sotto il palco. È di li che si può aspirare a vincere il premio che le star metteranno in palio durante l’esibizione di farsi metter le mani addosso..
Luana ha finito la “Merit” giusto in tempo per dare il cambio a Monica, che ha riscaldato l’ambiente giocando con una candeletta luminosa che sostituisce platealmente il fallo in esplicite penetrazioni a cui corrispondono cori entusiastici dalla platea.
Parte la musica, una musica rock, di un rock molto soft. Il cono di luce buca la nuvola di fumo che ha saturato la tenda e spazia senza apparenti obiettivi sul palco ma si ferma sulla gabbia dove Mehary si dimena mimando esplicite masturbazioni, in adorazione di un manichino vagamente somigliante a un divo della musica pop.
Luana sbuca dall’ombra e avanza ancheggiando finché lo spot la illumina con lama di un “occhio di bue” mentre si gira, spalle al pubblico e piegandosi sul busto espone uno degli oggetti del desiderio a cui i fans dedicano apprezzamenti sonori molto coloriti.
Vola via il gilet, che comunque ha finora coperto a stento i grandi seni e cominciano i segni d’irrequietezza delle prime file.
I più intraprendenti invocano da Luana un cenno che dia via libera per balzare sul palco, ma non è il momento e i buttafuori li respingono con decisione.
La star compie per intero il rito della provocazione e lo intervalla con piccanti duetti che coinvolgono il pubblico con crescente partecipazione. Infine è il momento che i duemila hanno aspettato trastullandosi con le performances di Monica e Mehary: Luana cammina fino al margine del palco e finalmente punta l’indice sugli scatenati fans.
“Chi di voi vuole raggiungere Luana? Tu, o tu, vediamo chi…”
Un ragazzo dalla faccia rubizza, grassoccio e un po’ goffo, si issa in piedi sui braccioli della poltroncina e agita le braccia per farsi notare.
Ci riesce e il cordone dei buttafuori lascia aperto un varco. Luana gli afferra i capelli e attira a sé il ragazzo che affonda la testa tra i suoi seni, prima di respingerlo con decisione. La star riagguanta il frastornato ragazzotto e stavolta gli consente di usare le mani, che la frugano fin dove è possibile.
Il tifo del pubblico raggiunge sonorità da stadio e l’ultimo atto sta per compiersi. La mano di Luana si posa sulla nuca del fortunato e preme la testa sul seno nudo.
Gli agenti di servizio sono a disagio. Dovrebbero intervenire, secondo le disposizioni che regolano la tutela della pubblica morale. E’ che sono della stessa pasta di questi ragazzi di periferia, eccitati quanto loro. La differenza è nel contegno che sono costretti a tenere per non disonorare la divisa.
L’avvocato s’aggira con improbabile disinvoltura nel parcheggio, dove la “Mercedes” di Walter ha già il diesel avviato. Ammicca al giornalista della RAI che aspetta l’esodo delle pornostar per concludere le riprese.
“Non c’è problema. Un milioncino e passa la paura. Parola mia, vale proprio la pena. Sono donne di classe, parola mia”.
Nel sottopassaggio del metrò due giovanotti sovreccitati bloccano una ragazza. Uno dei due la tappa la bocca con una manaccia, l’altro infila una mano sotto la gonna, con l’altra le strappa la camicetta.
L’assalto non va oltre solo per caso. Un ferroviere di notevole stazza mette in fuga i due balordi. Il sipario scende pietoso a oscurare uno sprazzo di ordinaria inciviltà.
|
16 feb (1 giorno fa) | |||
|
ottimo, apertura di sabato 18 febbraio
Fai clic qui per rispondere o inoltrare il messaggio |
65 Comments
canadian viagra
viagra dosage 40 mg
over the counter cialis
generic cialis cost
viagra 50mg
viagra 100mg
best erectile dysfunction pills
over the counter erectile dysfunction pills
best non prescription ed pills
best over the counter ed pills
cheap erectile dysfunction pill
pills for erection
order cialis
cialis generic
best online pharmacy
online canadian pharmacy
generic cialis
cialis generic
buy vardenafil online
levitra usa
levitra 10mg
levitra online pharmacy
viagra discount
viagra canada
personal loans
loans online
cash advance
online loans
viagra cost
viagra pills
new cialis
buy cialis
5 mg cialis
cialis 5 mg
generic viagra 100mg
generic viagra canada
real money casino
gambling casino
online casino usa
real money casino games
sildenafil 20 mg
sildenafil 20
tadalafil generique
buying cialis online safely
http://www.jueriy.com
Storie di vita: il 10 di agosto è una giornata speciale, arriva Luana. |L'ora Legale
Hmm it appears like your blog ate my first comment (it was super long) so I guess I’ll just sum it up what I submitted and say,
I’m thoroughly enjoying your blog. I as well am an aspiring blog writer
but I’m still new to everything. Do you have any helpful hints for
rookie blog writers? I’d certainly appreciate it. https://buszcentrum.com/
cialis for sale
Storie di vita: il 10 di agosto è una giornata speciale, arriva Luana. |L'ora Legale
how much weight can i lose on keto diet https://ketodietione.com/
early gay online dating sites https://gaychatus.com/
australian gay dating websites https://gaychatrooms.org/
gay dating web site https://freegaychatnew.com/
gay glasgow dating https://gaychatgay.com/
gay men dating el paso https://gaydatingcanada.com/
speed dating nyc gay https://gayonlinedating.net/
gay greek dating https://datinggayservices.com/
nebraska gay dating sites https://gaydatinglosangeles.com/
are there any gay dating sites https://dating-gaym.com/
gay dating site santa cruz https://gay-singles-dating.com/
where can i buy an essay https://essayghostwriter.com/
writing an admissions essay https://essaywritercentral.com/
top online casinos usa https://online2casino.com/
online casinos free bonuses https://onlinecasinos4me.com/
where to buy pc sex games https://sexgameszone.com/
dress up sex games https://cybersexgames.net/
3d my little pony sex games https://sex4games.com/
dog sex games https://sexygamess.com/
3auctions
gay chat cam rabdom https://bjsgaychatroom.info/
adam4adam gay dating hook up site https://gaypridee.com/
gay daddy video chat https://gaytgpost.com/
gay chat rooms phoenix https://gay-buddies.com/
top gay dating sites https://speedgaydate.com/
vegas world slots https://2-free-slots.com/
free casino slots online https://freeonlneslotmachine.com/
free siberian storm slots https://candylandslotmachine.com/
free bonus slots for fun https://slotmachinesforum.net/
free slots vegas https://slot-machine-sale.com/
murka slots girls https://beat-slot-machines.com/
sexy girl slots https://download-slot-machines.com/
red hawk slots tournament https://www-slotmachines.com/
free slots to play https://slotmachinegameinfo.com/
dissertation topic https://buydissertationhelp.com/
online dissertation help hu berlin https://dissertationwriting-service.com/
dissertation help glasgow https://help-with-dissertations.com/
dissertation abstract help https://mydissertationwritinghelp.com/
writing dissertation prospectus https://dissertations-writing.org/
best dissertation writing service reviews https://helpon-doctoral-dissertations.net/