I regimi totalitari di solito hanno la presunzione di voler creare l’Uomo Nuovo, dimenticandosi che l’umanità, discendendo dalle scimmie, è quello che è. Il nazismo portò questa pretesa alla tragedia, il fascismo riuscì ad unire al dramma un sottofondo di farsa grottesca.
Ma nel settore i risultati più grandi vanno, per onestà, attribuiti alla sinistra. Probabilmente, e non è un paradosso, in virtù della maggiore carica ideale. Cominciarono i giacobini in Francia con il Terrore e proseguì poi Stalin con le ben note purghe. Ma se proprio vogliamo attribuire la palma a qualcuno nessuno la merita più di Pol Pot.
Il futuro dittatore era nato nel 1925 nella Cambogia allora ancora parte dell’Indocina francese.
Non proveniva da una famiglia povera e dopo essere stato avviato a diventare monaco buddista abbandonò la carriera ecclesiastica e andò nel 1949 a studiare a Parigi, vincitore di una borsa di studio. Qui entrò in contatto col partito comunista francese, all’epoca rigidamente stalinista.
Eppure, come molti studenti del terzo mondo, non si sentiva a suo agio in Occidente, nella capitale francese e questo disagio finì per influenzare le sue idee. Sognava un comunismo ruralista, lontano da ogni progresso materiale corruttore di uomini e coscienze.
Fu la guerra del Vietnam a portare Pol Pot alla ribalta internazionale. Quando gli americani nel 1969 iniziarono a bombardare la Cambogia sia per colpire i guerriglieri vietcong che vi si infiltravano sia per farne una propria retrovia la situazione del paese precipitò e il 18 marzo del 1970 un colpo di stato depose il principe regnante e proclamò la repubblica. Contro questo governo insorsero i Khmer rossi che riuscirono a guadagnare alla causa comunista migliaia di simpatizzanti non solo tra i contadini ma anche tra le elite borghesi. Quando poi gli USA dovettero sospendere ogni sostegno al governo cambogiano il paese fu definitivamente destabilizzato e la via al potere per Pol Pot era spianata. Nel 1973 i Khmer lanciano una prima offensiva e nel 1975 conquistano la capitale.
E adesso Pol Pot poteva finalmente mettere in atto ogni suo delirio. Cominciò distruggendo il denaro, i beni di consumo non solo occidentali e abolendo qualsiasi scambio commerciale col resto del mondo.
Voleva azzerare l’orologio della Storia e intraprendere la costruzione di un mondo utopico e follemente spietato. Fece evacuare le città e costrinse medici, insegnanti, impiegati a trasformarsi da un giorno all’altro in contadini. Milioni di persone furono costrette ad una marcia forzata verso le campagne e chi opponeva anche la minima resistenza veniva ucciso immediatamente.
Tutto era proibito, tutti erano corrotti ed avrebbero riguadagnato la purezza solo attraverso il duro lavoro nei campi. Vecchi, bambini, donne i stato di gravidanza dovevano passare le loro giornate immersi nel fango delle risaie e chi non era più in grado di lavorare veniva lasciato morire di fame.
Bande di adolescenti fanatici e indottrinati dal regime seminavano ovunque il terrore mentre la produzione agricola ovviamente crollava inesorabilmente. I risultati previsti non si realizzavano visto che le campagne dovevano sopportare il raddoppio di popolazione già urbana e incapace di coltivare la terra. Questo inaspriva la repressione in una spirale senza fine. Con questi ed altri più brutali metodi Pol Pot riuscì nella non facile impresa di sterminare il 40% dell’intera popolazione cambogiana.
Ma non gli bastava. Prese a perseguitare le minoranze tra cui quella vietnamita piuttosto numerosa nel paese, riaprendo anche antichi contenziosi sui confini. Fu questo un errore fatale. Nel 1978 l’esercito vietnamita entrò nel paese e l’esercito che avrebbe dovuto fermarlo, senza più una catena di comando decimata dalle purghe, li accolse a braccia aperte come liberatori insieme alla popolazione civile superstite. Dietro questo conflitto c’erano anche gli interessi geopolitici della Cina e della Russia, rispettivamente alleate di Pol Pot e dei vietnamiti.
Pol Pot fuggì nel nord del paese con i suoi fedelissimi corresponsabili dei suoi crimini. L’occupazione vietnamita durò fino al 1988, la guerra, poi trasformatasi in guerriglia ed in guerra civile ebbe termine solo nel 1991. Abbandonato da tutti, Pol Pot si arrese e fu catturato. Morì in circostanze mai chiarite nell’aprile del 1998.
Ancora oggi continuano ad essere scoperte in Cambogia fosse comuni di migliaia di persone senza nome. I loro crani sono stati raccolti in un memoriale sugli orrori del regime.
Non stupirà nessuno sapere che gran parte dei responsabili di questo genocidio non sono mai stati puniti e il processo internazionale sotto l’egida delle Nazioni Unite non si è mai tenuto.
Gianvittorio Musante
43 Comments
cost of viagra
viagra otc
online ed pills
best ed pills
best ed pills online
ed pills otc
cheap ed pills
ed pills for sale
cialis 10mg
generic cialis online
pharmacy online
canadian pharmacy
Cialis in usa
cialis visa
buy vardenafil
generic levitra
vardenafil usa
cheap vardenafil
vardenafil pills
vardenafil cost
slot games
online slots real money
free slots online
best online casino for money
viagra online usa
viagra online canadian pharmacy
casino moons online casino
online casinos real money
online casino games real money
online casinos
canadian pharmacy cialis
buy cialis generic online
online loans
online payday loans
payday advance
pay day loans
loans for bad credit
cash advance online
viagra for sale
viagra for sale
new cialis
cialis 5 mg
20 cialis
cialis internet
cialis 20
cialis to buy
cialis buy
5 mg cialis
5 mg cialis
cialis buy
slots real money
online casino gambling
gambling games
slot games
online casino usa
online casino usa real money
casinos
hollywood casino
buy viagra online
sildenafil dosage
viagra online usa
viagra for sale
viagra reviews
cheap viagra
buy cialis pills
buying cialis online safely
buy cialis online
tadalafil vs sildenafil
play for real online casino games
casino gambling
slots online
online gambling
lowest price generic viagra
L'Ora della Storia. Il sanguinario dittatore Pol Pot |L'ora Legale
Hi there, I discovered your website by way of Google even as
searching for a similar matter, your site got here up, it seems great.
I have bookmarked it in my google bookmarks.
Hello there, simply became aware of your weblog via Google, and
located that it’s truly informative. I’m gonna watch out for brussels.
I’ll appreciate for those who continue this in future.
A lot of people will likely be benefited out of your writing.
Cheers! https://www.wisig.org/
http://cialistodo.com
L'Ora della Storia. Il sanguinario dittatore Pol Pot |L'ora Legale
Viagra mail order usa
Cost of viagra
How to get some viagra
Viagra overnight
Buy viagra in us
Buy viagra internet
Viagra approved
Real viagra online