Oggi Saviano su ilpost.it critica apertamente l’atteggiamento molto permissivo che i mass media hanno nei confronti del governo Renzi: lo fa prendendo spunto ovviamente dall’ultimo caso Boschi, con il Ministro che fa parte di una maggioranza parlamentare che ha varato il decreto salvabanche che ha permesso all’Istituto di Credito di cui Boschi è vicepresidente di evitare il fallimento. L’autore di “Gomorra” senza termini auspica le dimissioni del giovane ministro, riassumendo l’attuale situazione politica con occhio lucido e critico:” …. ma il conflitto di interessi del Ministro Boschi è un problema politico enorme, dal quale un esponente di primissimo piano del governo del cambiamento non può sfuggire. In epoca passata abbiamo assistito a crociate sui media per molto meno, contro esponenti di terza fila del sottobosco politico di centrodestra: oggi invece pare che di certe cose non si debba o addirittura non si possa parlare. È probabile che il Ministro Boschi non risponda come se il silenzio fosse la soluzione del problema. Ma questo è un comportamento autoritario di chi si sente sicuro nel proprio ruolo poiché (per ora) le alternative non lo impensieriscono. E se il Ministro resterà al suo posto, senza chiarire, la colpa sarà principalmente nostra e di chi, temendo di dare munizioni a Grillo o a Salvini, sta tacendo o avallando scelte politiche inaccettabili”. Una posizione dura e consapevole che ci trova completamente d’accordo: al Governo Renzi si perdona tutto come se, oltre di lui, ci fosse il baratro più spaventoso possibile, il nulla più assoluto, la fine del Paese. E’ troppo presto per dire se ciò dipenda dalla stanchezza di una popolazione troppo impegnata a sopravvivere nel quotidiano per preoccuparsi della qualità della nostra democrazia o da un piano strategico della comunicazione ottimistico-monotematico, asfissiante e assolutista. Probabilmente da entrambe le cose e il fatto che lo spirito critico nella popolazione pare diminuisca invece di aumentare è un preoccupante campanello d’allarme per una nazione che sta vivendo probabilmente la crisi culturale, economica e politica più grave della sua giovane storia: ed è per questa rovinosa abulia che al Governo Renzi sembra si perdoni tutto senza discussione, anche quello che a Berlusconi, almeno a parole e a slogan non si perdonava. Ed è per questo che l’anomalia Renzi diventa ogni giorno più evidente e inquietante in questo sfortunato paese…
(p.b.)
No Comments