Cronache. E la donna che non cucinò venne denunciata dal marito… La condizione femminile tra un pasto negato ed un bacio non dato….

L’uguaglianza tra l’uomo e la donna è sempre stato un problema molto dibattuto, anche nei paesi più civilizzati. La condizione della donna rispetto a quella dell’uomo è stata spessissimo sfavorevole, è passata attraverso notevoli modificazione nel corso del tempo a seconda dell’evoluzione sociale , della diversità dei fattori geografici, storici e religiosi.  Ed è veramente triste, all’alba del terzo millennio, dover ancora affrontare il problema della condizione femminile nel mondo. Civiltà e progresso non sono stati sufficienti a risolverlo. L’uomo ha conquistato lo spazio, la Cristoforetti, l’ha seguito, ma il maschio in generale (esistono le eccezioni) non ha imparato ad amare, e soprattutto a rispettare “l’altra metà della mela “. Il posto delle donne  rimane essenzialmente la famiglia, il focolare domestico, he comprende: la cura dei figli, dei mariti e della casa e assai spesso si associa l’impegno di un lavoro. Il contributo economico oggi è indispensabile. Questo è un ruolo prestabilito, assieme a molte discriminazioni vere e proprie, per non trascurare la violenza con cui le donne fanno i conti giornalmente,I femminicidi, ne sono la testimonianza costante, spesso ad opera di persone dell’ambito familiare.Troppo spesso le donne tacciono, soccombono,  viene loro impedito di esprimersi liberamente, di essere se stesse, vengono obbligate al silenzio e all’invisibilità in un mondo dominato dai maschi. Oggi possiamo affermare che nei Paesi occidentali i diritti delle donne sono legalmente riconosciuti e le leggi italiane sono tra le più avanzate d’Europa, soprattutto quelle per la tutela della maternità e sulle pari opportunità. Nonostante tutto, però, alcune leggi, e soprattutto molti ostacoli si frappongono ancora tra le donne e la carriera: infatti sono pochissime quelle che occupano posti di vertice nelle aziende e nei partiti politici, continuando a sommare nella loro giornata fatiche doppie , quella domestica e quella extradomestica. Anche se il nostro Parlamento ha dato il via alle “Quote rosa” giustamente..  il ruolo della donna nella società contemporanea è ancora sottostimato. Se però allarghiamo lo sguardo al mondo intero, il quadro è per varie ragioni sconfortante; il genere femminile, che costituisce poco più della metà dell’umanità e svolge i due terzi circa del lavoro globale, non possiede che un decimo della ricchezza, le donne subiscono ancora forti discriminazioni. L’inferiorità della donna sul piano economico, ma soprattutto su quello civile è mutata nel corso del tempo e la sua esclusione da una serie di diritti,forse difficilmente muterà. E la conferma arriva puntuale da una vicenda recente. Udite… Udite! Attente signore, perchè quanto è accaduto ieri mattina, ad una donna 40enne di Sonnino ha dell’incredibile.(ma anche questa è Italia e in particolare… sottosviluppo).La signora in questione è stata trascinata dal marito  davanti al giudice Mara Mattioli per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, denunciata dal marito 47enne dopo due anni di (presunti) soprusi. L’uomo ha accusato la moglie di non pulire mai la loro casa, di sprecare il cibo che lui fornisce alla famiglia e di essere lasciato di frequente senza cena. La signora è inoltre accusata di aver più volte insultato il coniuge e di avergli negato spesso, il diritto di condividere il “Sesso nuziale”. Per il sostituto procuratore Gregorio Capasso (uomo, vedi caso) è abbastanza per accusare la 40enne di “maltrattamenti familiari”. Non sappiamo o non vogliamo cucinare? Allora troviamo l’anima gemella che collabori alle mansioni domestiche, perché incappando nell’uomo sbagliato rischieremmo di essere trascinate, come lei , in tribunale, con l’accusa di “maltrattamenti familiari”. L’accusa dalla quale si dovrà difendere sarà di cattiva gestione delle faccende domestiche. Il processo è previsto per il 12 ottobre prossimo, al tribunale di Latina (signora… trovi un avvocato donna per la sua difesa). La signora in questione rischia dai 2 ai 6 anni di carcere, è stata denunciata dal marito 47enne dopo due anni di (presunti) “soprusi subiti” pare” da lui stesso. L’uomo ha accusato la moglie di non pulire mai la loro casa, di sprecare il cibo che lui faticosamente acquista  e di essere lasciarlo spesso senza cena. La signora è inoltre accusata di aver più volte insultato il coniuge (come darle torto).  Per il sostituto procuratore Gregorio Capasso è abbastanza  per accusarla di “maltrattamenti in famiglia”.Non siamo su “Scherzi a parte” non c’è nulla da ridere, anzi,volendo ci sarebbe da piangere. Perciò cara umanità’ femminile, ascoltate il consiglio del giorno: “Non buttatevi via,dando credito ad un “Buzzurro” qualsiasi, gli uomini dolci, colti,i ntelligenti, generosi sono sulla punta dell’Iceberg… cominciate a scalarlo! Oppure… meglio l’ergastolo!

Maria Grazia Vannini