Bugie, potere e videotape. Le vane promesse del “marinaio Delli Iaconi”. Giunta Michelini in crisi di credibilità

Non bastassero i problemi politici che ne ostacolano il cammino praticamente sin dal suo insediamento, la giunta comunale Michelini  si trova a dover affrontare anche autentiche crisi di credibilità. L’ultima segue le dichiarazioni polemiche dell’organizzatore della rassegna Tuscia in Jazz Italo Leali che ha accusato l’assessore Delli Iaconi di non avere mantenuto le promesse e quindi di aver fatto salire in gloria il finanziamento di 14000 euro prospettato per la rassegna dall’ex direttore di Confindustria. Alcune immagini uscite fuori in questi giorni confermano quanto detto da Leali e certo non mettono in buona luce l’assessore Delli Iaconi che già non aveva fatto una splendida figura in occasione della concessione delle piazze cittadine alla ipotetica rassegna Caffeina Winter: la delibera era prima passata in gran segreto, poi stoppata dall’intervento del consigliere Buzzi che aveva chiesto chiarimenti a Michelini:  a quel punto Delli Iaconi aveva smentito di essere stato presente alla “riunione carbonara” alla giornalista Teresa Pierini, smentito poi dai documenti ufficiali. Dinanzi a due gaffe così clamorose un amministratore si sarebbe dimesso, ma il sempreverde Tonino evidentemente  deve essersi sentito in una botte di ferro, complice la sua adesione ai “moderati e riformisti”; e poi Delli Iaconi padre assessore costituisce un asse di potere con il Delli Iaconi figlio direttore di Unindustria che la giunta Michelini non può perdere in questo momento, no le dimissioni non s’hanno da dare, anche se con Delli Iaconi assessore è naufragato completamente ogni senso di partecipazione collettiva alla vita culturale cittadina, divenuta “proprietà” di pochi. Le lobbies decrepite di Viterbo sono sempre le stesse e paralizzano ogni cambio della guardia che non sia interno alle lobbies stesse. Ed ecco che l’ex direttore di Unindustria, non certo un tecnico della cultura nè uomo di raffinatissime letture, piuttosto essenziale anche nell’eloquio ( anche se dice la verità…) può restare al suo posto e farsi affiancare oltre il necessario dal rampantissimo avvocato Barelli che invade il campo come e e quando vuole, tra un intervento e l’altro in consiglio comunale non richiesto…

Josè Maria Del Prior 

Foto:  In alto l’assessore Delli Iaconi con il sindaco Michelini